6 aprile 2021

Sabotaggio

 Sabotaggio, Arturo Pérez-Revert, Rizzoli, 2020

Sabotaggio, di Perez Reverte uscito nel 2020 è il terzo della serie, legato al personaggio Lorenzo Falcò, avventuriero per conto dei franchisti, sicario su commissione e incallito donnaiolo. Non sono riuscito a farmi un’idea precisa circa lo scrittore, delle sue idee politiche, dato che Falcò presenta aspetti controversi, come tutta la sua storia; il bianco non è mai bianco, il nero non è mai nero. I buoni e i cattivi si alternano nei loro ruoli a seconda del lettore, immagino.

Forse la bravura di Reverte consiste proprio in questa sua capacità di imbrogliare il mazzo come dice lui. La trama tutto sommato segue canoni tradizionali, e per qualcuno Falcò è diventata una caricatura.

Ma di fronte a certe frasi ti rendi conto di quanta strada manchi ancora, quanta consapevolezza, per raggiugere certi traguardi. Anche per questo sono scritti i libri come Sabotaggio. C’è il piacere dell’intrigo, il fascino dell’ambiente riprodotto con grande maestria. C’è l’attrazione verso i personaggi e quel senso di appagamento mai completo della lettura.